E' bene aggiornare fin da subito lo script di tracciamento sui siti web per evitare di perdere i dati storici, utili per i confronti nel tempo.
Il famoso servizio di raccolta di dati statistici offerto da Google si appresta quindi ad introdurre la nuova versione, che porterà ad una serie di vantaggi, a fronte di un lavoro di riconfigurazione non proprio banale.
Le principali novità introdotte dal nuovo sistema sono:
- Orientamento agli eventi, invece che alle sessioni e alle informazioni utente
- Aggiornamento dell'interfaccia in un'ottica di semplificazione e maggiore chiarezza.
- Scomparsa delle Viste a favore dei Data Stream, per una maggiore integrazione tra web e app.
- Introduzione dell'Engagement Rate, in aggiunta al bounce rate, per misurare meglio il comportamento dell'utente.
- Ampio utilizzo di algoritmi di machine learning per per compensare la perdita di dati dovuti agli utenti che negano il consenso ai cookie di tracciamento.
Come in tutti gli avvicendamenti tecnologici, è bene affrontare per tempo i lavori necessari, senza aspettare l'ultimo momento.
A questo proposito Google sta inviando appositi avvisi a tutti gli attuali gestori, che utilizzano il servizio Analytics, per rimarcare l'importanza di agire subito.
Per avere la possibilità di fare un raffronto anno su anno, ad esempio confrontare i visitatori del sito di luglio 2023 rispetto a luglio 2022, consigliamo di inserire il nuovo codice di tracciamento entro il 30 giugno 2022.
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