Meta AI arriva su WhatsApp: ecco come funziona il nuovo assistente intelligente

Meta ha integrato la sua intelligenza artificiale generativa direttamente nell'app di messaggistica WhatsApp, introducendo un nuovo tasto azzurro sopra l'opzione "nuova chat" che permette agli utenti di accedere direttamente a Meta AI.

Il nuovo assistente virtuale offre diverse funzionalità simili ad altri chatbot come ChatGPT:

  • Generazione di testi su temi a scelta
  • Correzione di frasi
  • Ricerca di informazioni online
  • Risposta a domande pratiche (es. suggerimenti di ricette con ingredienti disponibili)
  • Integrazione con altre app Meta, come la possibilità di visualizzare direttamente reel di Instagram

Meta AI è basato su Llama 3.2, il modello linguistico open source sviluppato da Meta, e può essere utilizzato sia nelle chat individuali che di gruppo menzionandolo con "@meta ai", anche se questa funzionalità non è ancora disponibile in tutti i paesi.

Riguardo privacy e gestione dei dati, la società ha specificato che solo i messaggi che menzionano specificamente Meta AI o che gli utenti scelgono di condividere con l'assistente possono essere letti da Meta.
Le chat personali rimangono protette dalla crittografia end-to-end, impedendo a chiunque esterno alla conversazione di accedervi.
Quando si utilizza Meta AI, l'azienda riceve i prompt, i messaggi e i feedback degli utenti per fornire risposte pertinenti e migliorare la qualità del servizio, come descritto nelle Condizioni d'uso di Meta AI e nell'Informativa sulla privacy di Meta.

E se si volesse rimuovere? Non si può.
Attualmente non esiste un'opzione per disattivare completamente Meta AI o rimuovere il tasto azzurro dall'interfaccia di WhatsApp.
La chat con l'intelligenza artificiale può essere archiviata, ma ciò non impedisce al pulsante di rimanere visibile.
Non è efficace nemmeno tornare a versioni precedenti dell'app, poiché Meta AI è ora parte integrante della piattaforma.
In futuro, Meta potrebbe offrire la possibilità di nascondere queste funzionalità, ma per il momento l'utilizzo del chatbot rimane opzionale anche se la sua presenza nell'interfaccia è permanente.