- INSERIRE UN CODICE DI SBLOCCO DEL DISPOSITIVO
Il codice di sblocco è la sequenza di numeri (o di linee) da digitare ogni volta che si desidera sbloccare lo schermo del dispositivo e accedere alle relative funzionalità. Per quanto possa risultare noioso e “ingombrante”, soprattutto per gli utenti che controllano le notifiche molto spesso, questo codice costituisce una prima arma di difesa per proteggere il vostro device in caso di furto o smarrimento. Il nostro consiglio è quello di creare un codice non eccessivamente facile da intuire (come 0000 e 1111), ma nemmeno troppo difficile da ricordare. Inoltre molti dispositivi offrono la possibilità di utilizzare le proprie impronte digitali come codice di sblocco (in affiancamento alla consueta sequenza di numeri/linee), rendendo l’operazione più veloce e sicura. - CONTROLLARE L’ACCESSO ALLA PROPRIA POSIZIONE
Come ben saprete ormai molte delle applicazioni scaricabili dai digital store richiedono l’accesso alla vostra posizione (una fra tutte: Pokemon Go), individuabile dai dispositivi utilizzando i sistemi gps integrati al loro interno. Attraverso un semplice settaggio delle impostazioni dei device potete controllare i permessi concessi e decidere a quali applicazioni permettere di geolocalizzare la vostra posizione. - VERIFICARE L’ATTENDIBILITÀ DEGLI AUTORI DELLE APP SCARICATE
Esistono casi (rari, ma esistono) di applicazioni sviluppate da hacker, i quali, attraverso i permessi di sicurezza ottenuti dagli utenti in fase di installazione delle stesse, sono stati in grado di violare la privacy e accedere ai dati sensibili contenuti nella memoria dei dispositivi. Il nostro consiglio è quello di scaricare app solo dai digital store ufficiali, di controllarne le recensioni e l’affidabilità degli autori e di tenere d’occhio i permessi e le autorizzazioni che concedete durante la relativa installazione. - AGGIORNARE I SISTEMI OPERATIVI E LE APP ALL’ULTIMA VERSIONE DISPONIBILE
I bug sono, ormai, all’ordine del giorno e gli aggiornamenti, di conseguenza, sempre più frequenti. Noi consigliamo di aggiornare i sistemi operativi dei vostri device (es. Marshmallow, per i dispositivi Android, e iOS 10, di prossima uscita per i dispositivi Apple) e le relative app alla release più recente. A volte la sicurezza è a un bug di distanza da voi. - CONTROLLARE “IL LUCCHETTO”
Vi piace fare shopping online sotto l’ombrellone? Fate i vostri acquisti nel massimo della sicurezza. Quando utilizzate il vostro browser di riferimento e inserite dei dati personali verificate la presenza di simboli legati alla protezione (solitamente si tratta di un lucchetto verde) all’inizio della barra con l’indirizzo del sito. Il loro compito è certificare l’adozione, da parte del sito web consultato, degli standard https per la trasmissione sicura delle informazioni. - CHIUDERE I POP-UP UTILIZZANDO IL TASTO “BACK”
Durante la navigazione web può succedere di incappare in pop-up, spesso invadenti e noiosi. Per evitare di essere ricondotti all’interno di pagine web nocive consigliamo, quando possibile, di fare tap sul tasto indietro, generalmente indicato con una freccia orientata verso sinistra, e non di cliccare sui pulsanti suggeriti dai pop-up stessi. In alternativa vi suggeriamo di chiudere la pagina del browser, attraverso i relativi comandi dedicati. - GESTIRE CON CURA LE PROPRIE MAIL
La posta elettronica è uno dei servizi più usati in rete, ma al contrario di quanto si possa pensare, è anche uno dei più vulnerabili. Una buona gestione delle caselle di posta elettronica è la base di un efficiente sistema di sicurezza personale e l’attenzione dedicata deve essere continua. Quando ricevete una mail all’interno della quale vi viene chiesto di inserire dati sensibili (spesso username e password collegati ad un account), controllate la provenienza e il contenuto della stessa e, se vi sembrano sospetti, contattate il servizio clienti del relativo “reale mittente”. Le truffe via mail sono all’ordine del giorno, ma prevenirle è possibile. - IMPOSTARE LA PRIVACY ALL’INTERNO DEI SOCIAL NETWORK
Le foto, i video, gli stati…tutto ciò che caricate su Facebook è diventato alla portata di tanti. Con le ultime modifiche alla privacy apportate dal signor Zuckerberg, i contenuti caricati all’interno del vostro profilo sono diventati visibili non solo agli amici, ma anche agli “amici degli amici” e “agli amici degli amici degli amici”. Se non volete che i vostri post siano indiscriminatamente evidenti per tutte queste persone dovete accedere alla sezione Privacy del vostro account e selezionare la voce “Solo amici”. In questo modo solamente la vostra rete di amici potrà visualizzare i contenuti caricati in futuro.
Questo consiglio è estendibile anche ad altri canali social: controllate sempre nelle impostazioni se i vostri post risultano visibili a tutti o solamente a gruppi specifici e, quando necessario, limitate i relativi permessi. - UPLOADARE I DATI PIÙ IMPORTANTI ALL’INTERNO DI PIATTAFORME CLOUD
Oggigiorno tutti i principali sviluppatori di software (Google, Apple, Microsoft) hanno messo a disposizione dei propri utenti servizi di cloud (Google Drive, iCloud, One Drive), utili per portare “sempre con sé” tutti i dati caricati, senza la necessità di trasferire il tutto all’interno di dispositivi di memoria mobili. L’utilizzo della “nuvola” può risultare di aiuto soprattutto nei periodi di vacanza, caricando file che possono risultare utili nelle varie situazioni, come scansioni dei propri documenti identificativi o guide turistiche. Ultima nota: il cloud è una risorsa di grande utilità ma ricordate, prima di partire per le vacanze, di effettuare un backup dei dispositivi sul vostro pc. Salvare è bene, salvare due volte è meglio. - IL BUON SENSO
Ultimo, ma non di importanza, il vostro caro vecchio amico “buon senso”. Un esempio: quando vi servite di un internet point ricordate di utilizzare finestre di navigazione in incognito all’interno del browser e di fare log-out da ogni servizio personale utilizzato. E cercate di stare alla larga da occhi indiscreti. I vostri dati sono personali e tali devono rimanere.
Mettere tutti questi suggerimenti in pratica è difficile. Il trucco è trovare un giusto mix e adottare una strategia personale per la sicurezza dei vostri dispositivi mobili.
Buone vacanze in sicurezza a tutti!