Google+ e Spaces: cosa è andato storto per Google
Ricordiamo i due principali tentativi di Google di creare social network: Google+ e Spaces… miseramente falliti.
Il loro declino ha rappresentato un momento significativo nella storia dei social network di Google.
Google+ non è riuscito a guadagnare la stessa popolarità di piattaforme concorrenti come Facebook ed Instagram, e questo ha portato alla sua dismissione nel 2019.
Anche Spaces, nonostante il suo potenziale come strumento di condivisione e collaborazione, è stato dismesso nel 2017.
Questi fallimenti possono essere attribuiti a diversi fattori, tra cui la difficoltà di attrarre utenti e la mancanza di un'identità distintiva rispetto agli altri social network, unite alla concorrenza feroce nel settore dei social network, che ha reso difficile per Google mantenere il passo con le aspettative degli utenti e le innovazioni del settore.
Per non rimanere totalmente escluso dal mondo social, Google ha implementato alcuni elementi social nelle sue applicazioni di punta, in particolare: Youtube, Google Maps e Discover.
Youtube
YouTube è la piattaforma di condivisione video più popolare al mondo, con circa due miliardi e mezzo di utenti mensili. Offre ai suoi utenti la possibilità di guardare, caricare e condividere video di ogni genere.
Oggi è molto simile ad Instagram e TikTok grazie al nuovo focus sugli shorts, video molto brevi e ingaggianti.
Grazie alla funzione di commenti, "Mi piace" e "Non mi piace", YouTube favorisce l'interazione tra gli utenti, incoraggiando dibattiti, condivisioni e connessioni. Inoltre, la piattaforma offre strumenti per la condivisione e la collaborazione, permettendo agli utenti di interagire direttamente con i creatori di contenuti e tra loro, trasformando YouTube in una comunità virtuale dinamica e coinvolgente.
Un'altra recente aggiunta social a Youtube è la sezione Community con la possibilità di creare post: sondaggi, domande e promozioni video sono alcune tra le cose che si possono fare.
Google Maps (Feed)
Google Maps Feed è una funzionalità che viene proposta agli utenti di Google Maps.
Si tratta di un feed (un flusso continuo di contenuti) che mostra agli utenti gli aggiornamenti sulle attività e sui luoghi che hanno visitato, che hanno contrassegnato come preferiti o che si trovano vicino a loro.
Tra gli elementi di Google Maps Feed ritroviamo anche offerte, eventi, recensioni e altro ancora.
Questi vengono generati da aziende, persone seguite o Local Guide (esperti riconosciuti da Maps che contribuiscono frequentemente con recensioni dettagliate e foto di alta qualità) e vengono selezionati da un algoritmo di intelligenza artificiale che tiene conto delle interazioni degli utenti con Google Maps.
Gli utenti possono condividere la propria posizione in tempo reale con amici e familiari, aggiungere recensioni e foto di luoghi visitati e persino contribuire con informazioni aggiornate su traffico e incidenti.
Google Maps Feed è un modo semplice e pratico per rimanere aggiornati sulle novità delle attività e dei luoghi che si frequentano.
Discover
Google Discover è una funzionalità che viene proposta agli utenti di Google Search, Google App e altri prodotti Google. Si tratta di un feed personalizzato che mostra agli utenti contenuti di loro interesse, basati sulle loro ricerche precedenti, sui siti web che visitano e sulle app che utilizzano.
I contenuti di Google Discover includono notizie, articoli, video, immagini e altro ancora. Vengono selezionati da un algoritmo di intelligenza artificiale che tiene conto di una serie di fattori, tra cui gli interessi degli utenti, la loro posizione geografica e l'ora del giorno.
Google Discover è un modo semplice e veloce per rimanere aggiornati sulle ultime notizie e tendenze, ma anche per scoprire nuovi contenuti interessanti.
Conclusioni
Google Maps e YouTube sono due app che difficilmente considereremmo social network tradizionali, in quanto la funzione sociale è secondaria alla loro principale (indicazioni stradali/mappe e condivisione video).
Nonostante ciò, il continuo sviluppo di funzionalità social è quello che le rende interessanti: senza le recensioni dei luoghi su Maps, trovare un luogo che esaudisca i nostri bisogni sarebbe più difficile.
Allo stesso modo senza le interazioni su Youtube, i creator non avrebbero modo né di connettersi con gli spettatori, né di ricevere feedback sul loro operato.
Discover invece, pur non avendo particolari funzioni sociali, richiama il funzionamento dei feed di Instagram, Facebook e Tiktok: una selezione di contenuti personalizzati scelti ad hoc per l’utente.
